Sprofondo Salernitana. Esordio horror per Liverani a Milano. 4-0 per l’Inter

26 tiri ad 1, in favore dell’Inter, con 10 in porta contro nessuno della Salernitana. Numeri impietosi per la meritata vittoria dei neroazzurri nel testacoda con i granata mai scesi realmente in campo. Una squadra, quella allenata da Liverani, che ha offerto una delle peggiori prestazioni stagionali, uscendo sconfitta dal San Siro per 4 a 0, un risultato forse anche generoso nei confronti degli ospiti. Una partita da dimenticare per la Salernitana e per i quasi 2.000 tifosi giunti a Milano da Salerno e dalle regioni del centro nord. La squadra allenata da Simone Inzaghi che, forse, ha vendicato l’esonero del fratello dalla panchina dell’ultima della classe, ha chiuso con un 73% di possesso palla, contro il 23 degli avversari. Momento cruciale della partita al 17′ del primo tempo, con Thuram che ha sbloccato il risultato, mandando in bambola la Salernitana che, dopo nemmeno 2′, ha subito il raddoppio di Lautaro. Ci ha pensato, poi, Dumfries al 40′ a fissare il parziale del primo tempo sul 3 a 0. Nella ripresa, se non altro, la squadra allenata da Liverani (inspiegabili alcune scelte tecniche e tattiche…) è riuscita a contenere i danni, almeno fino all’89’ quando Arnautovic ha chiuso i conti, firmando il 4 a 0. Critiche, dai sostenitori granata, per l’assetto iniziale scelto dal nuovo tecnico, oltre che per le sostituzioni, ad iniziare da quella di Maggiore al posto dell’infortunato Boateng oltre alla scelta di inserire Weissman soltanto a cose ormai compromesse. Al momento dell’ingresso in cambio, tra l’altro, siparietto poco edificante tra l’uscente Dia e Liverani, con il senegalese “scontento” per l’uscita dal campo.