PlayOut inattesi per la Check-Up Rari Nantes Salerno che dovrà affrontare il Posillipo il prossimo 1 maggio. L’incrocio meno probabile che, però, si è concretizzato a causa di una serie di risultati a sorpresa. Il primo ha interessato proprio la Rari, battuta in casa dall’Astra Roma, per 11 a 9, il secondo il Posillipo, battuto in casa dal Nuoto Catania, per 9-7. Grazie a questi risultati i capitolini hanno conquistato la salvezza diretta, superando proprio i partenopei, costringendoli ai PlayOut. A completare il quadro, la vittoria scontata della Roma Vis Nova con il già retrocesso Camogli, che ha consentito di superare la Rari Nantes in classifica. Alla luce di quanto accaduto, quindi, le semifinali degli spareggi salvezza saranno Posillipo-Rari e Nuoto Catania-Roma Vis Nova, con partenopei ed etnei che avranno il vantaggio del fattore campo in caso di bella.
Eppure la Rari aveva iniziato bene la sfida di ieri pomeriggio, determinata a scalare la classifica, per poter contare su un PlayOut più agevole, portandosi rapidamente sul 4-0. L’Astra Roma, però è rientrata subito in partita, chiudendo il primo parziale sul 4-3 e mantenendo la sostanziale parità punto a punto fino all’inizio dell’ultimo quarto, dove la fame di vittoria per la possibile salvezza diretta della giovane e veloce formazione capitolina ha avuto la meglio.
“Facciamo i complimenti all’Astra che è venuta a fare una signora partita. Avevano qualcosa di importante, come noi, da giocarsi, quindi è stata una partita vera, con la giusta tensione, con il giusto dinamismo in acqua e alla fine ci hanno creduto di più in quella che poteva essere una salvezza diretta – spiega il tecnico della Rari, Christian Presciutti – Questa è stata la differenza, loro hanno mostrato un po’ più di cattiveria rispetto a noi. Noi abbiamo iniziato bene la partita, abbiamo avuto un piccolo blackout dove loro hanno preso le nostre misure. I ragazzi hanno lottato e ci hanno provato fino alla fine. Sapevamo che questa partita contava per la posizione dei play out però dobbiamo guardare a noi stessi dobbiamo cercare di fare il massimo di quello che possiamo a prescindere da chi incontriamo. Sapevamo già da tempo che avremmo dovuto giocare i play-out.”