Possibili disagi in arrivo il prossimo 8 maggio in Campania, per lo sciopero di quattro ore proclamato.oggi dai sindacati del trasporto pubblico in seguito all’ennesima aggressione. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi ad Amalfi, su un bus della Sita, con il ferimento di un conducente colpito dai vetri di una porta andati in frantumi a causa di un pugno da parte di un passeggero che si lamentava per l’impossibilità di salire sul mezzo a causa del numero eccessivo di persone.
I sindacati, si legge in una nota, “dopo gli innumerevoli atti di aggressione al personale delle aziende Campane del Trasporto Pubblico Locale su gomma, intengono necessario rinnovare l’invito ai Prefetto delle cinque province campane, al Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, al presidente della commissione regionale trasporti, Luca Cascone, ed alle aziende di trasporto pubblico, ad aprire un tavolo utile a trovare delle soluzioni ad un problema non più tollerabile.
Ormai il costante reiterarsi di aggressioni ai danni degli operatori degli autobus, in tutta la Regione Campania, richiede un’azione decisa da parte delle scriventi ed al fine di sensibiliuare tutti i soggetti interessati le scriventi hanno proclamato un’azione di sciopero per il prossimo 8 maggio, peraltro, lo scorso 14 febbraio 2024, le scriventi hanno inoltrato alle Prefetture una richiesta d’incontro, che si allega, che ad oggi purtroppo è rimasta inevasa.
Lo sciopero del giorno 08 maggio 2024, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, viene Indetto come protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza del lavoratori. nel rispetto delle norme e de!le leggi vigenti, non soggetto ad autoregolamentazione, come da L. 146/90 art. 2 comma 7, ovviamente saranno garantiti le fasce orarie del servizi essenziali previste nelle aziende”.
Ad inviare la nota i segretario generali della Fit-Cisl, Langella, della Uilt-Uil, Aiello, dell’Ugl, Fasano, della Faisa-Cisl, Fasano.