Salernitana-Verona, primo tempo di marca veronese, ospiti in vantaggio con Suslov e Folorunsho

Approccio morbido, nel primo tempo, per la Salernitana che, a differenza di Torino, non è riuscita a proporsi in avanti, subendo il gioco di un Verona sicuramente più determinato. Gialloblù alla ricerca, allo stadio Arechi, di una vittoria decisiva per la permanenza in Serie A. Padroni di casa all’ultima gara interna stagionale, oltre che, almeno per ora, nel massimo campionato davanti al proprio pubblico. Tifosi granata che non hanno fatto mancare il loro supporto, nonostante l’orario (18.30), di un giorno lavorativo come il lunedì. Mega coreografia in curva Sud, con un grande cavalluccio marino. Un disegno anche da tante impronte di piccoli tifosi, raccolte in settimana. Tante presenze sugli spalti dell’impianto di Via Allende ma non quella del presidente Iervolino, con il club del cavalluccio rappresentanti all’amministratore Milan. A sbloccare il risultato è stato il Verona, in rete con Suslov al 22′. Nonostante il vantaggio, è stata sempre la formazione allenata da Baroni a dettare i tempi, con la Salernitana mai pericolosa. Granata che, poi, sono completamente spariti nei minuti di recupero, concedendosi al Verona che, con Folorunsho ha raddoppiato al 48′. Un atteggiamento che ha innervosito il pubblico di casa che se, fino a quel momento aveva inneggiato alla squadra allenata da Colantuono, ha iniziato a subissarla di fischi fino all’uscita dal campo. Impietoso il bilancio all’Intervallo, con 12 reti per gli ospiti contro nessuno dei padroni di casa.