Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Marcello Torre di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione di Il dono dell’arte e l’arte che dona, una collettiva d’arte benefica organizzata dall’Associazione Provinciale LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Salerno, presieduta dal dottor Giuseppe Pistolese. L’iniziativa si avvale del patrocinio della Provincia di Salerno, del Comune di Salerno, dell’A.C.I. Salerno e della CNA Salerno. L’incontro ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali, tra cui il presidente f.f. della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il presidente dell’A.C.I. Salerno, Vincenzo De Masi, il segretario territoriale della CNA Salerno Simona Paolillo e la presidente del comitato organizzativo Matilde Romito. Durante l’evento, il dottor Giuseppe Pistolese ha spiegato l’obiettivo della collettiva d’arte, che sarà inaugurata il prossimo 28 novembre alle ore 17:00 presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno. La mostra vedrà l’esposizione di oltre 100 opere donate da circa 90 artisti, i cui lavori spiccano per varietà e qualità. Tra gli autori delle opere figurano nomi illustri come Peter Willburger, Ugo Marano, Mario Carotenuto, Sergio Vecchio, Pierino Mastroberti, Monica Hannasch e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, che espone una serigrafia su lastra di piombo. Insieme a queste, trovano spazio le creazioni di ceramisti vietresi associati alla CNA, tra cui Lucio Ronca, Franco Raimondi e Antonio Solimene.Un ringraziamento è stato rivolto alla Società Internazionale per il Collezionismo Re d’Italia Art, che ha donato un’opera su tela dell’artista Alessandra Greco e magliette con stampe autografate da diversi artisti. Gratitudine è stata espressa anche verso chi ha contribuito donando opere dalle proprie collezioni private. “La prevenzione è fondamentale – ha dichiarato il dottor Giuseppe Pistolese, presidente della LILT Salerno – In un periodo storico segnato da difficoltà e incertezze, l’arte diventa un potente messaggio di speranza. Questa collettiva vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione oncologica e trasmettere solidarietà a chi affronta il cancro”. Simona Paolillo, segretaria territoriale della CNA Salerno, ha evidenziato l’importanza del contributo artigianale all’iniziativa: “L’artigiano porta in sé la generosità. Creare significa donare, e ogni oggetto d’artigianato racchiude bellezza e poesia. La grande fortuna della nostra confederazione è avere come riferimento il maestro Lucio Ronca, che con il suo approccio artistico ha saputo infondere valore anche alla gestione associativa. Abbiamo aderito con entusiasmo perché questa iniziativa non si limita alla beneficenza, ma eleva il significato del dono, oggi più che mai essenziale in un mondo che spesso perde l’equilibrio tra forma e sostanza“. Anche Vincenzo De Masi, presidente dell’A.C.I. Salerno, ha espresso il suo entusiasmo: “La mia amicizia con il dottor Pistolese mi ha subito coinvolto in questo progetto. L’ACI di Salerno è presente sul territorio e si impegna non solo per gli automobilisti, ma anche per il sociale, supportando attivamente iniziative benefiche come questa“. Il sindaco Vincenzo Napoli e il presidente f.f. della Provincia Giovanni Guzzo hanno elogiato l’iniziativa, sottolineandone il valore culturale e sociale: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto da tutti gli attori coinvolti e della qualità delle opere che saranno messe in vendita“, hanno dichiarato. Entrambi hanno proposto di rendere l’evento un appuntamento fisso per la città di Salerno, trasformandolo in un’occasione annuale dedicata all’arte e alla solidarietà.La collettiva sarà aperta al pubblico dal 28 novembre all’8 dicembre 2024 presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno. Le opere, ciascuna con un prezzo base di partenza, saranno acquistabili dai visitatori, che potranno così contribuire con una donazione alle attività della LILT, impegnata da anni nella prevenzione oncologica. Matilde Romito, coordinatrice della mostra, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “È stata una gioia collaborare per una causa così importante. Il percorso espositivo è stato pensato per coinvolgere ed emozionare i visitatori, invitandoli a riflettere e a contribuire concretamente”. La prima edizione di “Il dono dell’arte e l’arte che dona” si pone come un momento di grande valore culturale e umano, dove l’arte si trasforma in un veicolo di speranza e solidarietà.