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Al Teatro Aldo Giuffré di Battipaglia, si saluta il 2024 con Enzo De Caro e Nunzia Schiani

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Con il Natale alle porte, e il 2024 che s’appresta a salutarci, l’atmosfera al Teatro Sociale Aldo Giuffré di Battipaglia si fa calda e accogliente con la messa in scena di uno spettacolo da non perdere. Arriva sul palcoscenico del teatro battipagliese domenica 8 dicembre, alle 18:30, lo spettacolo “L’Avaro Immaginario”, diretto da Enzo De Caro e con la partecipazione di Nunzia Schiano. Un’opera che accarezza l’anima, grazie all’arte di pregio di Molière, tra leggerezza e malinconia, e attori d’eccezionale bravura. “L’Avaro Immaginario” è il terzo spettacolo in un cartellone, quello messo in piedi dall’associazione Assoteatro al Teatro Sociale Aldo Giuffré, che porta a Battipaglia alcuni dei grandi nomi del teatro nazionale e internazionale. Dopo il grandioso riscontro per i primi due appuntamenti, con “La scuola delle mogli” (con Vito Cesaro e Matilde Brandi) e “Due cuori e una capanna” (con Giacomo Rizzo), spazio adesso all’arte di De Caro e Schiano, pronti a fare il pieno d’amore davanti alla platea battipagliese.

LO SPETTACOLO

Sette quadri, un prologo e un epilogo. È un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo, ma non soltanto… È anche un viaggio nel Seicento, il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno e la sua Compagnia di famiglia, quella dei Fratelli dè Bruno da Nola, (discendenti del grande filosofo Giordano Bruno). È il viaggio verso Parigi, verso il teatro, verso Molière ma anche una fuga dalla peste. Lungo il percorso, quando “la Compagnia” arriva nei pressi di un centro abitato, di un mercato o di un assembramento di persone, ecco che il “carretto viaggiante” diventa palcoscenico e “si fa il Teatro”. E col “teatro” si riesce anche a mangiare, quasi sempre. Gli incontri durante il viaggio, sorprendenti ma non tutti piacevoli, l’avvicinamento anche fisico a Parigi, al teatro di Molière, la forte connessione tra il mondo culturale e teatrale della Napoli di quel tempo con quella francese, renderanno davvero unico il viaggio di tutta la “Compagnia di famiglia” commedianti d’arte ma soprattutto persone “umane”, proprio come la grande commedia del teatro, dove “tutto è finto, ma niente è falso”.

CAMPAGNA ABBONAMENTI E INFO BIGLIETTI

La campagna abbonamenti, per questa stagione teatrale, s’è già conclusa. Tuttavia è possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli, tutti fissati alle 18:30, rivolgendosi direttamente al botteghino del Teatro Sociale “Aldo Giuffré”, in via Guicciardini, 35, i lunedì e il venerdì, dalle ore 10 alle 12, e dal martedì al giovedì, dalle ore 17 alle 20 o su posto riservato it.

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