Sono stati 38 gli sbarchi avvenuti in città. 20.167 i migranti totali arrivati con gli sbarchi, 1891 i minori stranieri non accompagnati. Il più doloroso e triste, il drammatico sbarco dei corpi senza vita di 26 giovani recuperate in mare aperto tra la Libia e l’Italia e approdate a Salerno il 5 novembre 2017 a bordo della nave Cantabria. Per ripercorrere gli ultimi dieci anni di sbarchi il Comune di Salerno con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili organizza l’evento “Salerno città dell’Accoglienza – a 10 anni dal primo sbarco” che si terrà fino al 14 dicembre. In occasione dell’evento, oggi 12 dicembre (ore 20 – Stazione Marittima di Salerno) torna in scena “26 – Come in Mare Così in Terra”, l’opera collettiva di teatro civile promossa dall’Ordine dei Giornalisti della Campania – Commissione Pari Opportunità con cui i cronisti salernitani hanno riletto uno dei più toccanti eventi di cui sono stati testimoni. Firme, voci e volti del giornalismo uniti per rendere omaggio alle vittime di un disumano esodo migratorio con tutta la forza del potere immaginifico della propria parola.