Domani, venerdì 20 dicembre, a partire dalle ore 9, presso l’hotel San Luca di Battipaglia, si terrà il direttivo provinciale del Nursind Salerno. Un’occasione per tracciare un bilancio delle attività sindacali del 2024 e definire le priorità per il nuovo anno. A presiedere i lavori sarà Biagio Tomasco, segretario generale del Nursind Salerno, che ha anticipato i temi centrali del suo intervento. “La storica firma del Contratto integrativo aziendale con l’Asl Salerno è un traguardo che segna un punto di svolta per i lavoratori. È il risultato di un percorso lungo, segnato da ostacoli e tensioni, ma che ha visto il Nursind in prima linea per difendere i diritti del personale e garantire soluzioni migliorative”, ha dichiarato Tomasco, sottolineando l’importanza dell’accordo.Tra i successi raggiunti, il segretario ha posto l’accento sul nuovo regolamento sull’orario di lavoro e sull’introduzione di una revisione del sistema di valutazione della performance individuale. “Premiare il merito è fondamentale per riconoscere il valore degli infermieri. Non possiamo accettare che le risorse continuino ad essere distribuite in modo indiscriminato, penalizzando i più meritevoli”, ha spiegato. Tomasco ha inoltre evidenziato le criticità ancora aperte, come la gestione del lavoro straordinario e il recupero dei fondi contrattuali legati al periodo Covid-19. “Sono questioni che non possono essere trascurate. Continueremo a batterci per ottenere il riconoscimento economico e professionale che i nostri colleghi meritano”, ha ribadito. Guardando al futuro, il Nursind Salerno si impegnerà per valorizzare ulteriormente la figura degli infermieri, con un focus sugli incarichi specialistici e sull’adeguamento contrattuale. “La vera sfida del 2025 sarà trasformare le promesse in risultati concreti. Entro il 31 gennaio, lavoreremo per garantire l’applicazione di quanto sottoscritto e per tutelare al meglio i professionisti sanitari”, ha concluso Tomasco.