Ieri, nella Villa Comunale di Mattinata, nel Gargano, è stata inaugurata “La Grande Onda”, un’opera simbolica dedicata ad Angelo Vassallo, il “Sindaco Pescatore”. “Questa installazione, frutto di un progetto collettivo con il coinvolgimento di associazioni, enti e cittadini, rappresenta un messaggio di speranza e impegno condiviso”. Mentre il Comune di Pollica ha demolito la Grande Onda originaria, il Comune di Mattinata ha scelto di ricostruire, restituendo un simbolo che supera i confini del Gargano per diventare un emblema nazionale. “La Grande Onda” è un’installazione artistica composta da 2.500 bottiglie di plastica, creata in memoria di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore assassinato nel 2010. Ideata dal maestro Sante De Biase seguendo la sequenza di Fibonacci, l’opera rappresenta un simbolo di memoria, giustizia e speranza. Durante la cerimonia, Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo, ha sottolineato il contrasto tra chi distrugge e chi costruisce, lodando Mattinata per aver scelto di ricreare un simbolo che ispira l’Italia intera. “La Grande Onda” è il risultato di una collaborazione con gli studenti locali ed è un messaggio di solidarietà, legalità e impegno per l’ambiente. Il sindaco Michele Bisceglia ha definito l’opera un monito per le future generazioni, affinché non dimentichino l’esempio di Vassallo e il valore del bene comune. “Grazie al sostegno di milioni di italiani, la Fondazione Angelo Vassallo continua a crescere come una Grande Onda, perseguendo Verità e Giustizia per Angelo – si legge sul profilo facebook della Fondazione – Non ci fermeremo mai: La Grande Onda continuerà il suo cammino”. L’installazione, realizzata con 2.500 bottiglie di plastica colorate sotto la guida del maestro Sante De Biase, non è solo un’opera fisica, ma un simbolo di Cultura, Legalità, Condivisione e Solidarietà. Un invito a riscoprire il senso profondo di comunità e appartenenza. “La Grande Onda” ristorerà chi lotta per l’ambiente e ammonirà chi resta sordo al grido della Terra. Continuerà a ispirare e a ricordare Angelo Vassallo come esempio eterno di amore per il territorio”.
