Nulla da fare, contro il Sassuolo per la Salernitana che ha pagato duramente l’aver regalato tutto il primo tempo alla capolista. Differente, invece, la ripresa nella quale i granata hanno riaperto l’incontro con la rete di Cerri che, poi, ha sprecato una ghiotta occasione per pareggiare. Per Roberto Breda, alla sua prima panca con il cavalluccio, ancora tanto lavoro da fare anche alla luce di una classifica diventata ancora più critica, con l’ultimo posto a causa dei pareggi del Cosenza e del Sudtirol. Dopo ventuno giornate, infatti, campani e silani sono in fondo con 18 punti. Sudtirol penultimo a 19, quindi Frosinone e Sampdoria a 20. Sampdoria che, però, deve ancora giocare, stasera alle 19:30. Il tecnico, in ogni cosa, ha provato a guardare alle cose positive, invitando a ripartire da quanto di buono visto oggi allo stadio Arechi. “Non siamo partiti male i primi minuti, eravamo propositivi e con la voglia di cambiare le cose – ha spiegato Breda – Nel gol subito sono apparsi dei fantasmi che ci hanno bloccato e abbiamo perso fluidità. Anche nel secondo gol siamo stati lenti a capire la situazione. Nella ripresa abbiamo giocato molto bene e creato diverse occasioni davanti al portiere. Abbiamo avuto anche la lucidità necessaria per non farli ripartire e siamo stati compatti. Sono contento di avere Maggiore e Adelaide in rosa, hanno caratteristiche importanti e possono migliorare molto nella gestione degli spazi e nel capire i riferimenti. Tutti gli attaccanti a disposizione si differenziano, abbiamo avuto tante occasioni. Ho abbondanza di scelte e posso cambiare caratteristiche dell’attacco anche a gara in corso. Spiace per l’espulsione di Tello, questo atteggiamento danneggia la squadra. Dobbiamo essere concentrati solo su ciò che possiamo determinare. La società ha dimostrato grande disponibilità e voglia di intervenire sul mercato, se ci sarà da fare qualcosa si farà. Devo pensare ad allenare il gruppo che ho, che non è poco, dobbiamo migliorare quelli che ci sono. Le partite ci daranno ulteriori indicazioni. Prima della fine del mercato qualcosa arriverà ancora. Dobbiamo diventare più squadra con ciò che abbiamo che secondo me è tanto. C’è un grande lavoro da fare, dobbiamo ripartire dalle cose fatte bene e dall’atteggiamento giusto che abbiamo messo in campo. Siamo stati bravi a reagire alle difficoltà ed a rimanere in partita. Meritavamo il pareggio che penso sarebbe stato il risultato più giusto”.