Costituire un tavolo tecnico monotematico sull’aeroporto di Salerno, per “valutare e condividere le soluzioni alle criticità e le iniziative funzionali allo sviluppo dell’area, come ad esempio la gestione dei flussi di passeggeri, le informazioni turistiche da fornire, la promozione dello sviluppo dell’area e ogni questione di pertinenza”. A chiederlo, in seguito agli allarmi per alcune rotte cancellate dal Costa d’Amalfi, come quella per Milano, la Cisl e la Fit Cisl che hanno scritto alla Regione Campania, alla Gesac, che gestisce i due scali campani (oltre al Costa d’Amalfi anche Napoli-Capodichino), alla Provincia di Salerno, al Comune di Pontecagnano Faiano e, per conoscenza, anche alla Camera di Commercio di Salerno, a Confesercenti Salerno, a Federalberghi ed al Consorzio Aeroporto di Salerno.
“La Cisl e Fit Cisl valutano in modo estremamente positivo i dati relativi all’andamento delle attività aeroportuali per l’anno 2024, che danno buoni presupposti per la stagione turistica 2025 e per le possibilità occupazionali che si andranno a generare – si legge nella richiesta inviata oggi dal Segretario Provinciale della FIT CISL di Salerno, Diego Corace e dal Segretario Generale della UST CISL di Salerno, Maria Carmela Cortazzi – In tale contesto, appare allarmante la nota divulgata da Federalberghi riguardo alla sospensione di alcuni voli da Salerno per Milano Malpensa che, strategicamente, in considerazione delle numerose connessioni intercontinentali, desta preoccupazione rispetto alle attività programmate dalle strutture ricettive e dalle attività dell’indotto. Per quanto sopra, le scriventi Segreterie Cisl e FIT Cisl chiedono un incontro urgente per la costituzione di un tavolo tecnico monotematico con oggetto “Sviluppo dell’Aeroporto Costa d’Amalfi” al fine di valutare e condividere le soluzioni alle criticità e le iniziative funzionali allo sviluppo dell’area, come ad esempio la gestione dei flussi di passeggeri, le informazioni turistiche da fornire, la promozione dello sviluppo dell’area e ogni questione di pertinenza. Appare fondamentale condividere in anticipo una pianificazione per valutare le criticità, quali ad esempio la gestione degli spostamenti finalizzati alla valorizzazione delle località turistiche e la necessità di garantire lo spostamento della popolazione residente evitando frizioni. La cancellazione di alcuni voli programmati potrebbe essere un campanello d’allarme rispetto agli obiettivi fissati e, per tale ragione, si chiede un urgente incontro. L’auspicio è che la prossima primavera segni un nuovo capitolo per l’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, con l’annuncio di nuove rotte che possano rafforzare il ruolo dello scalo come porta strategica per il turismo e il commercio nella regione”.
Sullo sfondo, comunque, i piani aziendali di EasyJet che sta cancellando o riducendo le rotte serviti non solo a Salerno ma anche in altri scali nell’ambito, a quanto sembra, di una serie di problematiche sulla flotta.