USB, insieme alla USB PENSIONATI, in presidio con A.Ba.Co. Associazione di Base CONSUMATORI – e l’associazione FUTURAMA, in presidio, ieri mattina 18 febbraio, davanti la sede dell’Asl di Nocera Inferiore per chiedere soluzioni al problema delle “liste di attesa” per esami e visite che fino ad oggi non hanno trovato una soluzione. Il paradosso, secondo la Usb Pensionati, è che se i cittadini scelgono la strada “a pagamento”, sia gli esami che le visite hanno tempi limitatissimi di attesa, “mentre se rientranti nel Servizio Sanitario Nazionale, essi hanno tempi biblici”.
“Noi, ora, siamo alla finestra soprattutto per vedere finalmente una Sanità Pubblica che abbia come primo obiettivo l’Universalità ed il rilancio, perché paghiamo le tasse, di una Sanità Pubblica che riporti al ruolo di coadiutore del SSN i privati in convenzione, se ne hanno le caratteristiche e la forza per restare nel sistema pubblico, con norme che mettano in sicurezza la nostra salute sempre più vessata da affaristi che cercano di accaparrarsi ogni bene o Servizio Pubblico fondamentale per la vita dei cittadini, plasmandolo a propria immagine e somiglianza e cercando di ricavarne il maggior profitto possibile – dice Vincenzo Bottiglieri del Coordinamento Usb Pensionati Salerno – Questo periodo che stiamo vivendo, in cui l’essere poveri diventa una colpa, nel mentre viene privilegiato chi ha già per sé per le generazioni a venire, è uno dei periodi più bui della nostra Nazione, invidiata da sempre per il proprio Servizio Sanitario Nazionale che una politica cieca e senza limiti morali vuole portare alla distruzione. Non sarà facile, ma dovranno piegarsi alla volontà popolare“
