La Salernitana cambia ancora, con la speranza di poter riuscire finalmente ad invertire la rotta che la stava portando verso gli scogli della seconda retrocessione consecutiva. Dopo ore convulse, seguite alla sconfitta di Castellamare, contro la Juve Stabia, il club granata ha deciso di esonerare Roberto Breda e di affidare la squadra a Pasquale Marino. L’ufficialità è arrivata, poco dopo le 15, con una nota stampa. Una decisione giunta soltanto nella mattinata di oggi. A confermarlo anche la presenza, fino ad ora di pranzo, di Breda al Mary Rose, ufficialmente per dirigere la ripresa della preparazione. L’ormai ex tecnico ha lasciato il centro sulla litoranea di Salerno intorno alle 14. Al suo posto, come detto, il cavalluccio si è affidato a Pasquale Marino, fermo dal febbraio del 2024, quando si era interrotta la sua esperienza alla guida del Bari. L’allenatore originario di Marsala, in precedenza, aveva guidato Crotone, Spal, Empoli, Palermo, Spezia, Brescia, Frosinone, Vincenza, almeno per restare agli ultimi 10 anni di carriera. Non ha mai allenato, sinora, la Salernitana. La sua panchina piu’ longeva risale al periodo tra il 2007/2008 ed il 2009/2010, con 111 partite con l’Udinese, con una media di punti per partita di 1,52. L’esperienza con il Bari, ultima squadra allenata, invece, era durata per 14 incontri, con una media punti per partita di 1,21.
- Questa la nota diffusa dalla Salernitana su Breda:
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il signor Roberto Breda.
La proprietà e la dirigenza desiderano ringraziare sinceramente il tecnico per l’impegno massimo, la professionalità e l’attaccamento al club granata quotidianamente dimostrati nel corso del suo lavoro in questi mesi, augurandogli il meglio per il suo futuro personale e professionale”.
