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Salerno

Inaugurazione delle Botteghe della Comunità dell’Asl Salerno a Valle dell’Angelo

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Il giorno 16 novembre, alle ore 11.30, presso il salone della Montagna a Valle dell’Angelo (SA), si terrà l’inaugurazione delle Botteghe della Comunità della ASL Salerno, alla presenza del Presidente della Regione Campania on. Vincenzo De Luca.L’Azienda Sanitaria di Salerno, diretta dall’Ing. Gennaro Sosto, da avvio alla sperimentazione del modello aziendale di assistenza sociosanitaria per le aree interne in collaborazione con 29 Amministrazioni comunali del Cilento interno:1.Aquara, 2.Bellosguardo, 3.Campora, 4.Cannalonga, 5.Castelcivita ,6.Castelnuovo Cilento, 7.Castel San Lorenzo, 8.Ceraso, 9.Controne, 10.Corleto Monforte, 11.Felitto, 12.Gioi, 13.Laurino, 14.Magliano Vetere, 15.Moio della Civitella, 16.Monteforte Cilento, 17.Novi Velia, 18.Orria, 19.Ottati, 20.Perito, 21.Piaggine, 22.Roscigno, 23.Sacco, 24.Salento, 25.Sant’Angelo a Fasanella, 26.Stio, 27.Valle dell’Angelo (Bottega HUB). Al modello partecipano, inoltre, anche i comuni di Vallo della Lucania e Roccadaspide, nodi cruciali del modello per l’assistenza ospedaliera e intermedia.Un framework diffuso di strutture di prossimità sociosanitarie definito Botteghe della Comunità, un modello sartoriale disegnato sulle esigenze epidemiologiche, sociali e sanitarie del territorio, tale da accompagnare il percorso assistenziale e di cura nell’arco di tutta la vita della persona. Una visione olistica che aumenta l’attenzione al paziente delle Aree Interne, caratterizzate dalla distanza dai punti sanitari di erogazione.Una sperimentazione gestionale che integra le risorse della Missione 6, della Missione 5 del PNRR e della Strategia delle Aree Interne (SNAI) con l’ausilio dei 29 Comuni che insistono nell’area interna. Le Botteghe della Comunità sono quindi la proposta di servizio attraverso cui l’ASL Salerno, i Comuni, la Medicina generale, le Farmacie dei servizi, oltre ad una nutrita schiera di partner istituzionali e del volontariato, vogliono realizzare la presa in cura della persona che risiede nelle aree interne della provincia.

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