Giovedì scorso 19 dicembre, il Nucleo Polizia Ambientale dei Caschi Bianchi metelliani e’ stato contattato dalla Responsabile del Canile Municipale che riferiva di un increscioso episodio accaduto il giorno prima. Nelle prime ore di mercoledì 18 infatti, su uno dei ponti pedonali che collegano le due sponde del torrente Cavaiola, all’altezza di San Giuseppe al Pozzo, un uomo veniva visto scaraventare in acqua due cuccioli di cane. Il testimone dell’accaduto, F. P., abitante in zona, non esitava a buttarsi nelle gelide acque del torrente per salvare i due cuccioli; purtroppo, pur recuperandoli entrambi, uno dei due era già deceduto nonostante i tentativi di rianimazione dell’eroico 45enne cavese. Il personale della Pattuglia Ambiente, agli ordini del comandante Stefano Cicalese si attivava immediatamente per rintracciare l’autore dell’ episodio, coordinato dal Responsabile della Polizia Giudiziaria, Cap. Giuseppe Senatore. Nella tarda mattinata veniva individuato S.L. di circa 70 anni, proprietario di un fondo agricolo che costeggia la Cavaiola che, messo alle strette, dapprima tentava di negare il suo coinvolgimento ed alla fine ammetteva il brutto episodio. Immediatamente veniva ordinato allo stesso di rendere disponibile la madre del cucciolo sopravvissuto affinché potesse allattarlo presso il canile municipale dove sono entrambi ospitati provvisoriamente. Nelle ore successive, su precise direttive anche dell’Assessore Germano Baldi, il Sig. S.L. veniva deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore per il reato previsto e punito dall’art. 544 bis del Codice Penale che comporta, in caso di condanna, la reclusione da 4 mesi a due anni. Nel frattempo, il personale del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale ha provveduto anche all’adozione del cucciolo di Breton Setter ad una persona che si è resa disponibile non appena sara’ svezzato.